Nuovo articolo su LinkedIn del Dott. Fabio Meneghini - Rinoplastica & “PRIMA VISITA”
Hai deciso. Stai pensando al tuo
naso che non respira bene e, forse, ha una forma che hai sempre odiato.
Oggi hai deciso di rivolgerti a un chirurgo.
La “PRIMA VISITA” è un momento importante: due persone, il paziente e
il chirurgo, si incontrano per la prima volta, quasi sempre non si
conoscono, e devono collaborare sin da subito. Durante la "PRIMA VISITA"
è importante:
- raccogliere le informazioni sullo stato di salute pregresso e
attuale del paziente. Le eventuali allergie, gli interventi chirurgici
già fatti, le terapie farmacologiche devono essere conosciute dal
chirurgo.
- elencare e discutere le necessità del naso; queste possono essere
suddivise in estetiche, funzionali (respirazione nasale) e
ricostruttive. L’obiettivo di questa chirurgia un naso armonioso dal
quale si respira bene.
- fotografare il paziente da più punti di vista per documentare e
studiare la forma del naso e il suo rapporto con il resto del viso; non
esiste un naso standard che va bene in tutti i casi e ogni paziente
necessita di uno studio personalizzato delle foto.
- richiedere gli esami preoperatori specifici (TAC del massiccio
facciale, per esempio) e di base (elettrocardiogramma ed esami del
sangue) senza i quali non è possibile programmare l’intervento
chirurgico.
Ma non è tutto. Durante la “PRIMA VISITA” il paziente deve avere
tutto il tempo per fare le sue domande e ottenere risposte chiare e
soddisfacenti; i dubbi sono moltissimi e ogni paziente porta con se
nuovi argomenti che devono essere affrontati con il chirurgo.
Un buon chirurgo deve poi spiegare alcuni punti fondamentali della chirurgia nasale:
- come ci si prepara all’intervento,
- cosa aspettarsi dall’intervento. Il chirurgo non è un “mago” e deve
spiegare i limiti e le complicanze possibili della chirurgia con
specifici riferimenti alla rinoplastica.
- quando e dove affrontare l’intervento. La sicurezza sanitaria,
l’assistenza medica e infermieristica, il comfort della clinica sono un
argomenti di sicuro interesse per il paziente.
La “PRIMA VISITA” è quindi lunga e impegnativa; la “PRIMA
VISITA” richiede collaborazione e una buona dose di “entusiasmo” da
parte di entrambi, paziente e chirurgo.
Tutto questo ha anche un risvolto economico: la “PRIMA VISITA”, per
rispettare i principi appena descritti, non può essere gratuita, non può
durare cinque minuti e non può lasciare il pazienti con più dubbi di
prima. Per questo motivo riporto spesso l’opinione di un mio caro
collega, un medico che stimo per serietà e professionalità. Ecco cosa ha
scritto:
PERCHE’ LA PRIMA VISITA NON E’ GRATUITA COME INVECE SEMPRE PIU’ SPESSO OFFRONO MOLTI CHIRURGHI ESTETICI?
Perché lo Specialista, quando esegue una prima visita finalizzata
ad un intervento chirurgico, ha bisogno di tempo: per ascoltare il
paziente, per osservarlo e visitarlo. Ha bisogno di tempo per pensare e
riflettere.
La disponibilità di tempo offre una qualità superiore all’atto
medico: raccolta completa dell’anamnesi, visita approfondita, progetto
adeguato del trattamento, informazione completa sul trattamento
proposto, sulle possibili alternative, sulla convalescenza, sugli esiti e
possibili complicanze, esemplificazione fotografica del metodo e dei
risultati, prescrizione di esami preoperatori e di ricette per farmaci,
rilascio di modelli informativi.
La disponibilità di tempo consente al paziente di porre ogni domanda utile per approfondimenti e chiarimenti.
Perché lo Specialista, non guadagnando esclusivamente sul
trattamento, è libero di fornire un parere davvero neutrale e
“spassionato”. Il Medico che visita gratuitamente, di contro, guadagna
solo se il paziente decide di sottoporsi a un trattamento e potrebbe per
questo essere spinto a invogliarlo senza esporre esaurientemente i
limiti e le possibili complicanze.
Perché la visita medica presuppone un’attività di aggiornamento
professionale costante (congressi, corsi, libri, ecc.) che ha costi
elevati, ma che è necessaria per offrire al paziente il trattamento
migliore e più aggiornato.
Perché la pulizia, l’igiene e l’organizzazione di uno studio
medico presuppongono attività (e relativi costi) necessarie per
garantire standard di salute e di sicurezza per il paziente.
Perché un professionista serio e di buona “caratura” non ha bisogno di attrarre i pazienti con le visite gratuite.
La “SECONDA VISITA” invece è gratuita ed altrettanto importante della prima, ma ne parleremo un’altra volta….
Se sei interessato alla chirurgia estetica, funzionale e
ricostruttiva del naso è possibile scaricare gratuitamente il libro “La
Tua Rinoplastica” dal sito
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